1. Superbonus 110% o 90% confermato nel 2023
A partire dal 2021 il così detto SuperBonus è stato esteso anche alla realizzazione di ascensori, montascale, impianti in generale finalizzati al superamento delle barriere architettoniche. Tali interventi sono definiti trainati, cioè essi devono rientrare in un contesto di ristrutturazione che riduca i consumi energetici dell'edificio.
Nell'anno 2023 l'applicazione del Superbonus è stata limitata a determinate categorie di richiedenti e ridotta talvolta dal 110% al 90%. Sono confermati anche servoscala e pedane elevatrici come interventi trainati.
Lo sconto in fattura e la cessione del credito non sono più possibili per i nuovi interventi a partire dal 17 Febbraio 2023.
2. Detrazione Fiscale del 75% per abbattimento barriere architettoniche entro il 31/12/2023
(Nuovo art. 119-ter DL n. 34/2020)
Con la legge di bilancio 2022, i bonus edilizi si arricchiscono della nuova agevolazione per abbattere le barriere architettoniche (nuovo art. 119-ter DL. n. 34/2020). Si tratta di una detrazione dall’imposta sui redditi lorda (sino a concorrenza del suo ammontare) pari al 75% in 5 quote annuali delle spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023 per la realizzazione di interventi direttamente finalizzati al superamento e all'eliminazione di barriere architettoniche in edifici già esistenti. Ai fini dell'accesso alla detrazione, gli interventi devono rispettare i requisiti previsti dal decreto del Ministro dei lavori pubblici n. 236/1989.
La spesa massima detraibile è pari a:
- 50.000 euro per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all'interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall'esterno;
- 40.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio per gli edifici composti da 2 a 8 unità immobiliari;
- 30.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio per gli edifici composti da più di 8 unità immobiliari.
3. Detrazione Fiscale del 50% in 10 Anni entro il 31/12/2023 (DL. 83/2012)
È stata prorogata fino alla fine dell'anno 2022 la detrazione fiscale del 50% (Decreto Legge 83 del 22/06/2012). Le spese in detrazione riguardano ristrutturazioni edilizie e le opere che migliorano l'accessibilità e il superamento delle barriere architettoniche. Tra queste opere rientrano i servoscala, i montascale e piattaforma e poltroncina, le pedane elevatrici.
- È possibile detrarre dall’IRPEF le spese comprensive di IVA sostenute per l’acquisto dei prodotti Casa Lift e Elfer
- Sono ammessi a fruire della detrazione tutti coloro che sono assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche
- La detrazione è ripartita in 10 quote annuali costanti e di pari importo nell’anno di sostenimento delle spese e in quelli successivo, con un massimale di 96.000 € ad unità immobiliare
4. Detrazione fiscale del 19% per mezzi di sollevamento per persone diversamente abili (L. 104/1992)
Sono ammesse a questo incentivo le spese riguardanti i mezzi necessari al sollevamento dei disabili che sono accertati ai sensi dell’art.3, comma 3, della legge n. 104/92 (e successive modifiche e integrazioni), indipendentemente dal fatto che essi fruiscano o meno dell’assegno di accompagnamento.
Requisiti per la detrazione del montascala
Per accedere a questa detrazione è necessario un handicap motorio o psicomotorio attestato da certificato medico che può essere del richiedente o del disabile in carico al richiedente.
5. Iva agevolata al 4% (DPR. 663/1972)
Secondo il D.P.R. n. 633 del 26/10/1972, se totalmente conformi alla normativa in materia di abbattimento barriere architettoniche, le opere realizzate possono usufruire di IVA ridotta al 4%. Il montascala può usufruire di questa agevolazione.
6. Contributi a fondo perduto (L. 13/1989)
Con la Legge 13 del 1989, lo stato Italiano ha deciso di erogare contributi a fondo perduto per la realizzazione di opere che permettono l'accessibilità, cioè la rimozione o superamento di barriere architettoniche anche nell'edilizia privata (ad esempio condomini e abitazioni).
I contributi sono distribuiti seguendo una graduatoria basata anche sullo stato di necessità del richiedente.
Di seguito forniamo alcune indicazioni circa le condizioni e le modalità per poter accedere a questi contributi.
Chi può usufruirne
- Disabili con invalidità totale per quanto riguarda i problemi di deambulazione che hanno la precedenza sugli altri.
- Portatori di handicap con menomazioni o limitazioni permanenti alle funzioni di movimento e non vedenti.
- Chi ha in carico persone con disabilità permanenti;
- I condomini dove ha la residenza almeno una persona appartenente a una categorie di beneficiari;
- Gli immobili di centri medici, residenze protette, istituti che svolgono assistenza di persone con disabilità.
Esempi di opere ammesse al contributo L 13/89
- miniascensore, piattaforma elevatrice
- montascale e servoscala
- ascensori, sia nuova realizzazione che modernizzazioni
- modifiche e adeguamenti a porte di ingresso e percorsi orizzontali (nei condomini)
- dispositivi per favorire la mobilità dei non vedenti
- automazione di porte e portoni
- rampe per l'accesso degli edifici
7. Pagamento agevolato a rate
Offriamo la possibilità di dilazionare il pagamento del montascala o altro impianto di sollevamento tramite credito concesso da primaria società finanziaria Italiana con la quale ha contrattato condizioni economiche vantaggiose per i clienti elfer.