Ci sono cose che sembrano cose che assomigliano ad altre cose.
Elfer è fiera di presentare l’opera pittorica di Donatella Violi, artista dotata di uno straordinario senso cromatico e di una non comune visione dello spazio, del tempo e degli oggetti in essi contenuti.
Pagine strappate con versi in calligrafico, che l’osservatore può immaginare e fare sue con quel particolare potere di trasformazione che solo la poesia possiede, sospinte verso il cielo da una folata improvvisa di vento, mongolfiere dai cento colori che si elevano verso le nuvole, panni stesi a sventolare stagliati contro il cielo chiaro d’agosto, mulinelli in cui origami di carta sottile puntano agli astri.
Tutto nella pittura di Violi è dinamico, in movimento continuo, proiettato verso l’alto. I suoi alberi multicolori sembrano rifiutare l’autunno; in una mutazione che non ne prevede la caduta, le foglie sembrano anelare al paradiso: una volta ancora la destinazione è sopra la testa dell’artista e di noi tutti. L’immaginazione è la fuga: la mongolfiera rosso carminio è solo un olio su tela o se alziamo lo sguardo è lassù oltre i tetti delle case? E quella barchetta di carta si accontenterà davvero della superficie sulla quale è stata dipinta?
Cose che sembrano disegnate che assomigliano a cose reali, cose dipinte alle quali lo spazio di un quadro non è sufficiente. L’immaginazione è la fuga: colori ed elementi scappano verso l’alto, per poi planare verso il basso e poi, come sospinte da un invisibile colpo di vento, ancora su, come una rondine di carta, il salto di un delfino, la cabina d’acciaio e cristallo di un ascensore.
Creatività, dinamismo e innovazione sono valori in cui ELFER crede da sempre, e ritrovarli nell’arte di Donatella Violi ci ha entusiasmati e spinti a promuoverne l’opera.