Le novità del 2021
All'interno della legge di bilancio 2021 sono contenute novità che interessano anche il settore degli ascensori in materia di bonus, superbonus (talvolta confuso con l'ecobonus) e cessione dei crediti fiscali. Dalla proroga per un altro anno del bonus per la ristrutturazione edilizia al 50%, alla proroga del superbonus al 110% che potrà includere gli interventi finalizzati all'abbattimento delle barriere architettoniche.
Incentivi (bonus) 50%
Dal 2012 sono presenti incentivi per la ristrutturazione edilizia che consentono il recupero fino al 50% delle spese sotto forma di detrazione fiscale nei 10 anni successivi. Queste agevolazioni sono state estese anche a tutto il 2021 con scadenza 31/12/2021. Ne parliamo in modo approfondito in questa pagina:
Cessione credito
La possibilità di cessione del credito per quanto riguarda il bonus ristrutturazione del 50% scade in data 31/12/21 (salvo nuovi provvedimenti).
Prolungamento Superbonus 110%
La scadenza del così detto super bonus del 110% è stata spostata avanti nel tempo al 30 giugno 2022. Il Superbonus così come l'Ecobonus ha lo scopo di ridurre il consumo energetico degli edifici. Tale scadenza è ulteriormente procrastinata al 31 Dicembre 2022 se si verificano queste due condizioni:
- si tratta di un condominio;
- è stato terminato il 60% o più dei lavori;
Ripartizione annuale cambiata
Le spese effettuate nel 2022 consentono una detrazione del 110% ripartita in 4 quote annuali e non 5 come attualmente in vigore.
Superbonus 110% per ascensori e montascale
Ascensori, montascale, piattaforme, in generale macchine elevatrici con caratteristiche di eliminazione delle barriere architettoniche, rientrano nel Superbonus come elementi trainati. Per avere la possibilità di ottenere il superbonus per un nuovo impianto elevatore è perciò necessario che:
- sia presente un disabile (art. 3 comma 3 L. 104/92) o una persona anziana (over 65).
- siano contemporaneamente eseguiti lavori di miglioramento energetico trainanti (ad esempio la realizzazione di isolamento a cappotto);
- l'elevatore installato soddisfi i requisiti per rendere accessibile l'edificio da parte di persone con difficoltà motorie (eliminazione e superamento barriere architettoniche);
- che sia una nuova installazione, oppure, nel caso di ammodernamento di impianto esistente, che sia migliorativo per quanto riguarda l'accessibilità da parte di diversamente abili.
Interventi ammissibili
Sono quelli descritti nell'art. 16-bis, comma 1, lettera e), del TU di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 22 dicembre 1986.
e) finalizzati alla eliminazione delle barriere architettoniche, aventi ad oggetto ascensori e montacarichi, alla realizzazione di ogni strumento che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo di tecnologia più avanzata, sia adatto a favorire la mobilità interna ed esterna all'abitazione per le persone portatrici di handicap in situazioni di gravità, ai sensi dell'articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104
La casa accessibile
Oltre alla classica linea di ascensori e miniascensori, Elfer Casa Lift fornisce una vasta gamma di montascala e piccole soluzioni alternative per l'accessibilità della casa perciò ammissibili al SuperBonus. Alcuni esempi sono:
Soggetti aventi diritto
Articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
Qualora la minorazione, singola o plurima, abbia ridotto l'autonomia personale, correlata all'età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione, la situazione assume connotazione di gravità. Le situazioni riconosciute di gravità determinano priorità nei programmi e negli interventi dei servizi pubblici.
Oltre a persone con handicap motori tra i soggetti aventi diritto rientrano gli anziani con più di 65 anni.
Il risparmio energetico negli ascensori
Attualmente ascensori, miniascensori, elevatori in generale, consumano molta meno energia che in passato, sia quelli a tecnologia idraulica (o oleodinamica) che quelli elettrici a funi. Questo risultato è stato raggiunto grazie alla maggiore consapevolezza e conseguenza attenzione nella realizzazione delle componenti dell'impianto e si traduce anche in minori costi di esercizio.
L'ascensore a risparmio energetico è quindi un impianto perfettamente in linea con la finalità dei bonus di ridurre i consumi, aumentare l'efficienza energetica degli edifici, migliorarne la fruibilità per qualsiasi persona.